Stop ai telefonini in una scuola di Salerno: nuove regole anche per il registro elettronico — Stop ai telefonini in una scuola di Salerno: nuove regole anche per il registro elettronico
Stop ai telefonini in classe in una scuola di Salerno. La disposizione è stata firmata, il 31 ottobre scorso, dal dirigente scolastico Mariarosaria Napoliello dell’Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale “Giovanni Paolo II”. La circolare dispone “il divieto di utilizzo in classe del telefono cellulare, anche a fini educativi e didattici, per gli alunni dalla scuola d’infanzia fino alla secondaria di primo grado, salvo i casi in cui lo stesso sia previsto dal Piano educativo individualizzato o dal Piano didattico personalizzato, come supporto rispettivamente agli alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento ovvero per documentate e oggettive condizioni personali”.Potranno, invece, essere utilizzati, per fini didattici, altri dispositivi digitali, quali pc, tablet e iPad della scuola, sotto la guida dei docenti e per le classi ad indirizzo 3.0 e/o 4.0. Come è noto, negli ultimi anni si è diffusa la consuetudine, tra i docenti, di assegnare i compiti da svolgere a casa esclusivamente mediante notazione sul registro elettronico. Tale modalità comporta, di fatto, che gli alunni consultino sistematicamente il registro elettronico attraverso dispositivi tecnologici, pc, smartphone e tablet, per verificare quali attività debbano essere svolte a casa e per quale giorno, spesso con la mediazione dei genitori, titolari delle password di accesso. “Al fine di sostenere, fin dai primi anni della scuola primaria e proseguendo nella scuola secondaria di primo grado, lo sviluppo della responsabilità degli alunni nella gestione dei propri compiti dosando, al contempo, il ricorso alla tecnologia, si raccomanda – si legge sempre nella circolare – di accompagnare la notazione sul registro elettronico delle attività da svolgere a casa con la notazione giornaliera su diari/agende personali. In questo modo, e tenendo conto delle scadenze assegnate dai docenti nello svolgimento dei compiti, ciascun alunno potrà acquisire una crescente autonomia nella gestione degli impegni scolastici, senza dover ricorrere necessariamente all’utilizzo del registro elettronico”. Di qui l’appello rivolto alle famiglie degli alunni: “ Si sollecitano i genitori e i docenti ad un controllo severo dei dispositivi digitali che devono, in caso ci sia la necessità di portarli a scuola, rimanere spenti per tutto il periodo di permanenza a scuola (si declina ogni responsabilità riguardo a eventuali danni ai dispositivi elettronici portati in classe contravvenendo alla presente circolare), e a promuovere un uso consapevole e responsabile della tecnologia in classe”.