Senza assegni per curare la Sla da 4 mesi: ballerina cavese ora chiede l’eutanasia
Da quattro mesi gli assegni per curare la Sla sono bloccati. E così Apollonia D’Arienzo, ex ballerina nata a Vietri sul Mare ma residente a Cava de’ Tirreni, da circa trent’anni costretta a letto, vuole lasciarsi andare. Definitivamente. Ha contattato – scrive oggi “La Città” -l’associazione “Luca Coscioni” per avviare le procedure per l’eutanasia. E’ quanto ha fatto sapere Raffaele Giordano, cardiologo e consigliere comunale, attraverso un appello rivolto al sindaco Vincenzo Servalli con l’intento di «di fare tutti gli sforzi in suo potere per sollecitare le istituzioni e gli organi preposti per capire dove è sorto il problema e di non abdicare al suo ruolo di responsabile della salute dei cittadini che amministra».