Segregata in casa, picchiata e costretta a rapporti sessuali: alla sbarra
Marocchino residente a Nocera Inferiore, sarà processato – dopo il giudizio immediato – per maltrattamenti, lesioni, violenza sessuale e possesso di una spada non dichiarata. Stando alla denuncia della moglie, in pochi mesi, l’uomo l’avrebbe maltrattata e segregata in casa, costringendola anche a subire rapporti contro la sua volontà. Lo straniero finì ai domiciliari lo scorso giugno. Lo scrive il Mattino nell’edizione di ieri. L’inchiesta, condotta dalla polizia di stato, ha ricostruito – stando alla testimonianza della vittima – aggressioni fisiche, spesso brutali, così come minacce di morte quotidiane (proseguite anche dopo, per costringere la donna a ritirare la denuncia), fino a vessazioni di ogni tipo. Come restare chiusa in casa e uscire solo in compagnia del marito. L’uomo è atteso ora dal processo.