Sarno, dimissioni Sodano da Pd. Rega: “Ruolo Partito Democratico comprimario”
“Le dimissioni di Giuseppe Sodano prima da capogruppo e poi da consigliere è la testimonianza dell’azzeramento del Partito Democratico a Sarno”.
Sono queste le prime dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale di opposizione, capogruppo in assise per Fratelli d’Italia, Antonello Manuel Rega.
Le dimissioni di Sodano, infatti, sono arrivate a meno di un anno dall’addio dell’ex capogruppo PD in assise, la dottoressa Maria Bellomo, e con questo gesto anche le dinamiche interne alla maggioranza saranno tutte da ridefinire in vista delle prossime amministrative, che avranno luogo il prossimo anno.
Con l’uscita di Sodano, anche i consiglieri Michele Ruggiero, Renzo Bacarelli e l’assessore Lia Esposito hanno infatti annunciato il loro passaggio in Italia Viva.
In merito a questo nuovo cambio di scena, dunque, Rega ha continuato nell’analisi della scena politica che al momento caratterizza la città ai piedi del Monte Saro. “Sarno sta assistendo ad un totale scollamento dal PD a favore di dinamiche che prepareranno sicuramente alle prossime elezioni amministrative. Tuttavia – ha continuato il consigliere – c’è da riconoscere che tutto ciò che sta succedendo presso Palazzo di Città è il frutto di una gestione fallimentare della cosa pubblica cittadina, e dopo un decennio di governo, il ruolo del partito dovrebbe essere tutt’altro che comprimario. Inoltre, c’è da riconoscere anche che è anomalo presentare come capogruppo un consigliere che era alla sua prima consiliatura e che, dunque, non aveva un passato politico ben strutturato”.