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Salerno, conclusa con successo la V edizione del Limen Festival Attualità Turismo ed Eventi 

Salerno, conclusa con successo la V edizione del Limen Festival

Al parco dell’Irno dal 26 al 28 giugno, a Salerno, è andato in scena un festival che ha coinvolto migliaia di giovani. Una tre giorni di musica, cultura, workshop, mostre e tanto altro ancora. Il Limen Festival si conferma ormai appuntamento fisso dell’estate salernitana. Si è conclusa la quinta edizione del Limen Salerno Festival 2024, uno straordinario successo di pubblico, oltre tremila presenze, che hanno riempito il Parco dell’Irno dal 26 al 28 giugno, confermando anche quest’anno l’ambiziosa iniziativa targata Limen: coinvolgere le persone per vivere un’esperienza unica all’insegna della musica, della cultura, mostre, talk, workshop e tanto altro.

Il festival ha ospitato molti artisti affermati sulla scena musicale italiana. A partire dalla prima serata, con gli Ex-Otago, band genovese amata in tutta Italia, con la loro musica hanno trasformato l’intera arena in uno luogo magico incantato dai loro brani più celebri. Giovanni Truppi, da solo sul palco con chitarra e voce, magnetico e poetico; i Fiori di Cadillac, energici e profondi, un indie pop riflessivo e toccante. Nella seconda serata, un concerto travolgente, invece, quello del rapper Nitro che si è concesso ai suo fan regalando loro momenti da ricordare attraverso le sue rime più intense e potenti. Ma non è tutto, Grein e Jelecrois, due artisti giovanissimi con una grinta ed un talento unico, futuro del rap italiano. Così come Social Tedio e Vanz, un duo originale a cavallo tra rap e cantautorato; con loro, Atarde, cantante delicato e malinconico, un giovane cantautore di grande bravura.

La terza sera ha visto protagonista alternarsi sul palco una proposta musicale variegata e di spessore. Diverse nello stile ma unite dalla grande capacità di trascinare il pubblico attraverso la loro musica. Tartaglia Aneuro, un progetto musicale frutto di diverse contaminazioni artistiche, dalla “tammorra” napoletana, all’influenza giapponese fino ai ritmi africani. Poi è stato il turno degli Yosh Whale, tornati al Limen Festival dopo tre anni, hanno creato un’atmosfera unica trascinati dall’amore dei fan per le loro musicalità suggestive. Il gran finale tutto per i 24 Grana, musicisti esperti, che hanno il merito di aver concluso questa quinta edizione in un clima di festa ed entusiasmo.

Accanto alla musica il Parco dell’Irno è stato teatro di tantissime altre attività ed iniziative. A cominciare del Limen Expo, un allestimento pensato per il recupero e la valorizzazione dei materiali, tenendo fede alla tematica di quest’anno, il Vento, protagonista anche attraverso le diverse esposizioni di opere, grafiche, illustrazioni dei tanti artisti presenti al festival. Talk organizzati all’interno del Teatro Ghirelli, in collaborazione con Scomodo, rivista indipendente under-30 più grande d’Europa. E poi la rete di diverse associazioni e realtà che fanno uno dei pilastri fondanti dell’identità Limen. Infine, il frutto del percorso annuale di Limen che culmina nel progetto “Casa Limen” , uno spazio apposito vissuto attraverso momenti unici di condivisione e aggregazione; dal Club del Libro a quello della Poesia, passando per quello del Teatro e infine, il Club di Fotografia.

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