Passa Treviso, finale amaro per la Givova Scafati
Finale amaro per la Givova Scafati in occasione del ventottesimo turno del campionato LBA che vede i gialloblù cedere di schianto nell’ultimo quarto alla Nutribullet Treviso col punteggio finale di 87-92.
STARTING FIVE
Scafati: Cinciarini, Miaschi, Anim, Pinkins, Akin.
Treviso: Bowman, Mascolo, Olisevicius, Mazzola, Paulicap.
PRIMO QUARTO
Primo canestro della gara per Treviso, realizzato da Mascolo con un piazzato in area, Scafati replica affidandosi ad un chirurgico Cinciarini dalla distanza (3-2 dopo novanta secondi di gioco). Gli attacchi delle due squadre prendono quota, Bowman sfrutta la sua fisicità mentre Pinkins trova ancora il fondo della retina per i suoi dalla lunga distanza. Proprio dai 6,75 Scafati colpisce con continuità, puntuale arriva la risposta della Nutribullet con la bomba di Olisevicius per il 15-11 a metà prima frazione. L’equilibrio è sovrano alla Beta Ricambi Arena, i gialloblù nella seconda parte del quarto inaugurale sbagliano diverse conclusioni sotto canestro, i viaggianti ne approfittano con due rapide transizioni in contropiede che consentono di impattare a quota 17. Ottimale per la Givova il contributo di Zanelli in uscita dalla panchina, una tripla di Miaschi a fil di sirena dice 24-19 al decimo.
SECONDO QUARTO
Sorokas fa valere la propria fisicità ad inizio secondo quarto portando i suoi avanti di sei lunghezze (26-20 all’undicesimo), con la stessa moneta ricambia un solido Mezzanotte nel pitturato. La contesa resta in equilibrio, Miaschi è un fattore in attacco mentre la panchina di Treviso trova risposte rilevanti dal classe 2005 Torresani (cinque punti su due attacchi dei trevigiani). A metà seconda frazione è ancora la Givova a cercare l’allungo con Sorokas ben imbeccato da Cinciarini (37-29). Le due compagini raggiungono anzitempo il bonus, Scafati esplora con insistenza le soluzioni nel pitturato con diversi viaggi in lunetta di un glaciale Sorokas. Treviso fa di tutto per non disunirsi, aggiudicandosi tanti duelli selvaggi sotto le plance, tuttavia si va all’intervallo lungo sul 50-42 in favore dei padroni di casa che trovano poco prima dell’intervallo lunga una grande giocata da 2+1 finalizzata da Cinciarini.
TERZO QUARTO
Givova e Nutribullet ripartono con i medesimi quintetti di inizio gara, il primo canestro è di Paulicap (che replicherà poco dopo con altre tre conclusioni ergendosi a protagonista della prima parte di terzo quarto), Scafati risponde con un piazzato in precario equilibrio di Pinkins prima ed una tripla di Cinciarini poi. Non c’è un attimo di respiro sul parquet, Treviso è un’altra squadra e con cinque punti realizzati in pochi istanti trova l’insperato 55-53 che costringe coach Ramondino al timeout immediato. Il momento complesso di Scafati non si arresta: Treviso colpisce ancora da tre punti con Bowman per la parità a quota 56, ne conseguono altri due punti questa volta in penetrazione realizzati dal redivivo Olisevicius (56-58 a metà terzo quarto). La contesa torna in pieno equilibrio, entrambi gli staff tecnici attingono ad ogni risorsa a disposizione, a tal proposito la Givova resta lì complici anche le realizzazioni di Zanelli e Sakota che riportano Scafati avanti col minimo scarto al trentesimo (66-64).
ULTIMO QUARTO
Ancora Zanelli-show per la Givova nel primo possesso dell’ultimo quarto, sua la penetrazione che apre le danze per il 68-64. Scafati appare più reattiva di Treviso con il pallone tra le mani, arriva il quarto fallo di Paulicap ma Sorokas fa 0/2 dalla lunetta. Gli ospiti, sul capovolgimento di fronte, convertono con Macura (70-66 a sette dalla fine). Treviso non molla ed il copione della gara, in un amen, cambia radicalmente: i viaggianti prima impattano a quota 72, a seguire arriva la tripla centrale di Macura per il sorpasso (74-75). La sfida si accende, la Nutribullet sente l’odore del sangue ed anche Harrison si aggiunge alla festa delle conclusioni realizzate dalla lunga distanza.
Le cose si mettono male per la Givova, arriva così la sospensione di coach Ramondino. Negli ultimi tre minuti, si susseguono gli errori da una parte e dall’altra ma il talento di Bowman nel traffico consente a Treviso di allungare sul 78-84. Scafati sbaglia l’impossibile, Cinciarini riporta i suoi a meno tre (81-84). Paulicap commette il suo quinto fallo di serata a poco più di un minuto dal termine consegnando ai gialloblù il pallone del potenziale pari. Anim realizza in penetrazione (83-84), Olisevicius lasciato incredibilmente libero dalla distanza colpisce da tre punti per l’83-87 che, di fatto, chiude la sfida. La Givova butta via una partita condotta per lunghi tratti, il finale è 87-92.
LE DICHIARAZIONI DI COACH RAMONDINO
Queste le dichiarazioni di coach Marco Ramondino al termine della gara: «Complimenti a Treviso per il successo, da parte nostra è stata una prestazione tutto sommato soddisfacente. Tutto il gruppo oggi ha prodotto il massimo sforzo, con un impegno tangibile messo sul parquet da parte di ciascuno fino all’ultimo istante. Nel corso della contesa abbiamo perso anche Sakota per infortunio, nonostante ciò ci siamo battuti fino in fondo. Ovviamente, nel produrre il massimo sforzo fisico, abbiamo commesso degli errori rilevanti, con delle sbavature che – nel finale punto a punto – hanno pesato notevolmente». (Foto sito ufficiale Treviso Basket)