PAESTUM PIZZA FEST: LA SFIDA A COLPI DI PALA…TO CONTINUA FINO A DOMANI

La sfida è aperta. Qual è la pizza più buona tra quelle proposte da pizzaioli provenienti da tutta Italia che a loro modo hanno rispettato la tradizione oppure l’hanno innovata in molti puntando sulle tipicità territoriali? La risposta è negli spazi della seconda edizione del Paestum Pizza Fest, che ha ufficialmente aperto le porte  ieri sera nel Next, l’ex tabacchificio  a Capaccio Paestum, dove oggi e domani l’evento,  organizzato e promosso dalla Erre Erre Eventi, di Roberto Jannelli e Rosario Augusto, è pronto ad aprire porte e palati a quattro percorsi d gusto.  Dopo il taglio del nastro c’è stato spazio da ieri solo per i tagli di fette di ogni tipo, alcuni come quelli di nonno Vincenzo Capuano, che spospola sul web,  rigorosamente con le forbici. A colpi di pala o in teglia, con piccoli segreti nell’impasto, permesso anche a chi è celiaco con il percorso Gluten free, con metodi e ricette  in alcuni casi tramandati di generazione in generazione, i visitatori sono chiamati a percorrere quattro strade che consentono loro di conoscere il mondo della pizza a 360°. Per Enrico Porzio, tra i maestri artigiani presenti al Paestum Pizza Fest e ieri protagonista di una delle masterclass proposte come momento di riflessione su gusti e abbinamenti con il vino, a cura di Antonella Amodio il trend del food porn , dopo la pandemia ha lasciato spazio al cibo “poco ma buono”. Negli ampi spazi del Next in tantissimi già ieri hanno potuto gustare le varianti di pizza proposte:  c’è quella contemporanea ma c’è anche quella tradizionale, la pizza in teglia, a pala, maestri artigiani che vantano anni di tradizione, ma anche giovani imprenditori pronti a emergere. Al taglio del nastro, oltre agli ideatori ed organizzatori dell’evento, gli sponsor, hanno partecipato anche il presidente della provincia di Salerno, Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e l’onorevole Piero  De Luca.