Morte Carla d’Acunto, il figlio a La Vita in Diretta: “Doloroso sentirmi accusato”
Parla il figlio di Carla D’Acunto la ristoratrice salernitana deceduta dopo essere precipitata nel vuoto a Sala Abbagnano. L’uomo, indagato dalla Procura per istigazione al suicidio e difeso dall’avvocato Michele Sarno, è intervenuto ieri pomeriggio alla trasmissione “La Vita in diretta” su Rai1. “Mamma era la mia vita. Parlavamo della difficile situazione che stavamo affrontando per via di una vicenda giudiziaria che ci vedeva coinvolti entrambi. Tra l’altro, mi veniva preclusa la possibilità di vedere le mie figlie” ha spiegato Guido, per poi raccontare l’accaduto: “Diceva che non ce la faceva più. In quel momento è scesa dall’auto, ha iniziato a scappare, l’ho seguita, ho cercato di fermarla. Non mi potevo mai aspettare quello che visto, l’ho vista cadere dalla transenna. Non posso pensare ad un gesto così. All’inizio si muoveva, parlava”. Sull’inchiesta, ovviamente, non si è sbilanciato: “Sto male, ho un dolore enorme, sentirmi accusato è ancora è più doloroso”.