Miasmi dal sito di stoccaggio a Scafati, Grimaldi (Pd): il sindaco spieghi chi ha rilasciato permessi sui rifiuti

“In queste settimane i miasmi provenienti dal sito di stoccaggio di rifiuti Helios sono stati insopportabili. Un odore acre, pungente, che potrebbe rappresentare anche un vero e proprio pericolo per la salute: per tutta la cittadinanza, ed in particolare per quella degli abitanti della Contrada Cappelle.

 Senza contare che le file di mezzi pesanti che sostano dinanzi al sito, rappresentano anch’esse – oltre ad un problema per l’ordinario traffico veicolare – un pericoloso agente inquinante. Per questo abbiamo presentato una interrogazione consiliare scritta, con carattere di urgenza, al sindaco.

Per sapere, e con noi la città:

 In base a quali autorizzazioni di stampo comunale e sovracomunale operi la ditta in questione, e per quali tipologie e quantità di  rifiuti sia autorizzato lo stoccaggio.

  Quali e quanti controlli, e con che esito, il Comune abbia predisposto ed effettuato negli ultimi 90 giorni, e se risultano controlli da parte dell’ARPAC o altre autorità negli ultimi 60 giorni, e se ancora il Comune abbia provveduto a richiederli.  Se il Sindaco non ritenga opportuno adottare specifiche misure sia rivolte alla salvaguardia della salubrità dell’aria, sia rivolte alla limitazione del transito di mezzi di trasporto pesanti.  Se il Comune abbia richiesto all’Arpac l’installazione di una centralina fissa al fine di misurare i dati relativi a PM10 e PM2. 5, biossido di azoto, ozono, biossido di zolfo, monossido di carbonio e benzene nella zona in oggetto; e se l’Ente abbia valutato di installare tale centralina in maniera autonoma. Se vi siano difformità di natura urbanistica ed edilizia in quel sito.  Se il Sindaco non ritenga utile chiedere alla Regione Campania l’indizione di una Conferenza dei servizi per una corretta valutazione della compatibilità di tale sito con il contesto urbano di prossimità. La nostra battaglia in difesa dell’ambiente e della salute è una costante. Sulla Helios, in particolare, è partita nel 2016, con una interrogazione scritta firmata assieme al collega Cucurachi, e proseguita poi assieme al collega Russo negli anni successivi: azioni grazie alle quali siamo riusciti ad ottenere maggiori controlli, rispetto seppur parziale delle prescrizioni, alcune diminuzioni delle quantità di rifiuti trattati. Ma non basta. Ne siamo consapevoli. E a differenza di chi della Helios era il medico, e di chi l’installazione della Helios l’ha permessa – chiedete di leggere i pareri rilasciati dal Comune di Scafati in conferenza dei servizi regionale all’atto dell’autorizzazione alla ditta – noi continueremo la nostra battaglia. In difesa della città” conclude il consigliere Pd Grimaldi.