Marito accusato di usura, a Sarno revocato incarico alla moglie avvocato
Revocato l’incarico da componente del nucleo di valutazione del Comune di Sarno, ruolo che aveva fino al 2027, all’avvocato moglie di Massimo Graziano, ritenuto dalla procura salernitana a capo di un gruppo dedito all’usura e alle estorsioni. La decisione è stata presa dal numero uno di Palazzo San Francesco Francesco Squillante annullando con effetto immediato l’incarico alla 49enne originaria di Nocera Inferiore. Una decisione drastica, presa dopo che la professionista (è avvocato) è finita al centro di un’inchiesta della Guardia di Finanza di Salerno, che ha portato all’emissione di una misura interdittiva nei suoi confronti (9 mesi).