Manager dell’ospedale Ruggi di Salerno, una poltrona per 3
Sono tre i nomi in lizza per la direzione generale del Azienda “Ruggi” di Salerno: Ciro Verdoliva , Nicola Cantone (che puoi sarebbe un ritorno) e Gennaro Sosto. Si avvicina la scadenza dell’incarico di Vincenzo D’Amato, rinnovato circa un anno fa, ma alla guida dell’Azienda dal 2019 dopo l’addio di Giuseppe Longo, passato al Cardarelli di Napoli. D’Amato, criticato da più fronti politici, è stato confermato nonostante avesse raggiunto i limiti pensionabili, con il governatore Vincenzo De Luca accusato di aver ritardato la nomina di un nuovo dg, sollevando dubbi sul futuro della sanità salernitana. La situazione ha creato non poche tensioni politiche, con il caso che si è trasformato in un vero e proprio caso regionale. Verdoliva è la vera novità. Originario di Castellammare di Stabia, è dg dell’Asl Napoli 1 Centro dal 2019, subentrato al salernitano Mario Forlenza, penalizzato per il contrasto agli ambienti criminali locali. In quel periodo l’Asl fu scossa da intimidazioni, sabotaggi e disagi al Pronto soccorso e al San Giovanni Bosco. Con l’arrivo di Verdoliva la situazione si stabilizzò. Laureato in Ingegneria civile edile alla Federico II nel 1992, ha iniziato il percorso in sanità nel 2002, specializzandosi in impiantistica sanitaria e management. Si descrive come un dirigente dal carattere deciso ma incline all’ascolto e alla condivisione, più che al comando.
