Liceo Da Procida di Salerno, l’occupazione diventa un caso
Una massiccia e prolungata occupazione dello storico liceo scientifico ‘Da Procida’ di Salerno sta diventando un caso: in autogestione da sette giorni, gli studenti hanno organizzato un presidio permanente che né il freddo né le imminenti festività natalizie sembrano scoraggiare: “In queste aule i nostri compagni ci dormono…” dice Maria Carlotta Portofranco, rappresentante della Consulta del liceo.
Seduta su un giaciglio di coperte e cuscini che ha per ‘materasso’ due banchi, aggiunge: “Ci rendiamo conto che a Salerno contestiamo, in questa forma, solo noi ma siamo determinati e convinti. Crediamo nella protesta e la porteremo fino in fondo”.
Gli studenti si sono organizzati: “Durante le ore curricolari – dice Gigliola Marino, rappresentante d’Istituto – abbiamo organizzato dei corsi, a mezzogiorno teniamo delle assemblee. Nel pomeriggio abbiamo sostenuto dei confronti al termine dei quali i ragazzi interessati alla tematica oggetto della nostra protesta hanno elaborato uno ‘statuto’ che specifica diritti e doveri dello studente”.