L’allarme dei residenti: «Torrione è una piazza di spaccio»
Schiamazzi anche di sera e di notte, per non parlare del consumo di droghe. E se qualche residente protesta viene minacciato e colpito anche con arance. È la situazione nei pressi della stazione della metropolitana di Torrione. I cittadini sono esasperati perché anche sotto le loro finestre la fanno da padrone bande di giovani insensibili alle più elementari regole del vivere civile. Dagli abitanti della zona sono state inviate lettere alla procura, alle forze dell’ordine e alla polizia municipale ma si è fatto poco. Nel suo esposto, il musicista Paolo Pelella, residente in zona, scrive che da quando il Comune ha urbanizzato l’area attorno alla stazione, ricavandone un ampio parcheggio, con posti auto dedicati a disabili e donne in gravidanza, l’area si è trasformata in un bivacco. «Da quando sono terminati i lavori – scrive Pelella –, la zona è diventata punto di ritrovo di bande di ragazzi che trovano tale luogo ideale per dare vita ad attività losche, approfittando della scarsa illuminazione e la totale assenza di controlli delle forze dell’ordine». Fonte: La Città di Salerno