Il giallo di Vittorio, il pm: «Va archiviato»
Da archiviare il caso di Vittorio Senatore, lo chiede la procura di Nocera per il decesso del giovanissimo di Cetara – che s’era trasferito a Cava de’ Tirreni – vittima d’un indecifrabile incidente in scooter che, da quel dannato 15 settembre del 2019, ha eternamente macchiato di sangue via Croce, la strada maledetta che unisce Salerno a Vietri sul Mare e alla valle metelliana. Lo scrive la Città Victor – così lo chiamavano – aveva 16 anni appena e, se quella notte non fosse mai esistita, ieri avrebbe sostenuto la prima prova dell’esame d’una maturità che un beffardo destino ha deciso di negargli. Nelle stesse ore Angelo Frattini, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Salerno, titolare dell’inchiesta su due – under 18 all’epoca dei fatti – dei tre indagati (il terzo era già maggiorenne: procede Mafalda Cioncada, pm della Procura ordinaria) con l’ipotesi di reato d’omicidio stradale, ha depositato davanti al gip la richiesta d’archiviazione. Impossibile, per gli inquirenti, fare maggior chiarezza su quella morte.