Fucito: “Carenza cronica di personale” denuncia il Nursind
Carenza cronica di personale. Il Nursind provinciale denuncia turni scoperti e assistenza garantita da appena 4 infermieri e 2 operatori socio sanitari per turno al Pronto soccorso del “Fucito” di Mercato San Severino, plesso che fa parte dell’Azienda “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Il sindacato degli infermieri segnala “una situazione ormai insostenibile” in una nota inviata alla Direzione Strategica, ai responsabili del Dipartimento Area Critica e del “Fucito”, e al Coordinatore delle direzioni mediche di presidio, sottolineando come l’attuale dotazione organica sia del tutto inadeguata rispetto agli oltre 5.500 accessi annui, di cui quasi 450 in codice rosso. “Non si può garantire assistenza di qualità in queste condizioni – afferma Valerio Festosi, segretario aziendale del Nursind Salerno per il “Fucito” – Le decisioni aziendali che hanno imposto un tetto alle ore di straordinario hanno avuto come effetto immediato una drastica riduzione della presenza infermieristica e socio-sanitaria. Mentre Con una media giornaliera di 47 accessi, a cui si somma il fenomeno del boarding per l’assenza di posti letto nei reparti di degenza, siamo di fronte a un carico di lavoro insostenibile. È inevitabile il rischio di errori e burnout tra gli operatori”. Il sindacato, dunque, sollecita l’Azienda ospedaliero-universitaria di Salerno ad affrontare con urgenza la situazione, anche in vista della fisiologica contrazione di personale durante il periodo estivo, che rischia di aggravare ulteriormente la già critica operatività del Pronto soccorso dell’ospedale di Mercato San Severino.