You are here
Finse di acquistare l’Hotel a Baronissi ma fu finta trattativa: mangiò a sbafo per un anno Cronaca Provincia Provincia e Regione 

Finse di acquistare l’Hotel a Baronissi ma fu finta trattativa: mangiò a sbafo per un anno

Soggiornò in albergo per quasi un anno, poi andò via lasciando un “buco” di ben 117mila euro. Anche la Valle dell’Irno ha trovato spazio nel “curriculum” di Davide Barzan, 38enne originario del Veneto noto per essere finito al centro di una serie di inchieste giudiziarie legate a una sorprendente scia di truffe: dal tentato acquisto del Cosenza calcio con un falso assegno da due milioni di euro alla presunta vincita al Superenalotto, per non parlare di quando si spacciò per avvocato difendendo Manuela e Loris Bianchi nel caso dell’omicidio di Pierina Paganelli. lo scrive oggi la Città.  Una delle sue imprese, che risale a circa 12 anni fa, fu messa in atto presso l’Hotel dei Principati, all’ingresso di Baronissi. Era il 2013 e la proprietà apparteneva ancora a Luigi Egidio Calluori, storico titolare poi scomparso. Presso la struttura non si recò all’epoca il solo Barzan ma insieme a lui c’erano anche dei familiari. Ufficialmente semplici clienti, ma in seguito sarebbero diventati quasi degli ospiti fissi. Barzan, allora 26enne, manifestò un obiettivo particolare quanto ambizioso: acquisire l’hotel. Sembrava l’inizio di un affare di quelli pesanti, ma il proposito non fu mai portato a compimento.

scritto da 







Related posts