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Esplode il camion dei botti a Battipaglia, tragedia sfiorata alla festa Cronaca Primo piano 

Esplode il camion dei botti a Battipaglia, tragedia sfiorata alla festa

Una festa con il botto. Letteralmente. A Battipaglia, nella scuola del rione Taverna, esplode il camion con i fuochi d’artificio: la festa patronale in onore di santa Teresa del Bambin Gesù rischia di finire in tragedia. E le forze dell’ordine indagano sull’esplosione.

Il fatto. Sono le 18 e cinque di una calda domenica di fine settembre. Lungo le stradine interne del rione Taverna, popoloso quartiere periferico battipagliese, s’assiepano i fedeli raccolti in preghiera, che camminano in processione alle spalle del simulacro di Teresa di Lisieux, santa protettrice di Taverna delle Rose e Taverna Maratea, e di altre nove statue. All’improvviso un boato interrompe le preghiere del corteo: il rumore dell’esplosione si sente in tutta la città. È esploso un camion rosso, un vecchio Fiat Daily fermato nel cortile dell’istituto comprensivo “Sandro Penna”: è dei Ciaglia , la rinomata ditta battipagliese che s’occupa di spettacoli pirotecnici. All’interno del mezzo c’erano i fuochi d’artificio che alle 23,30 avrebbero dovuto colorare il cielo di Taverna.

Le operazioni. I Ciaglia, manichette alla mano, si mettono all’opera per debellare il rogo. I primi ad arrivare a via Parmenide, nella scuola, sono i volontari del nucleo comunale di Protezione civile, guidati da Michele Mattia : arrivano dalla collina del Castelluccio, dove fino a qualche secondo prima avevano lottato contro un altro incendio. Poi giungono i vigili del fuoco del distaccamento di Eboli, diretti dal caposquadra Luigi Cennamo . Nel giro di quindici minuti, le fiamme sono sedate. Il Daily è distrutto, ma per fortuna non ci resta secco nessuno: l’unica conseguenza è la rottura del lunotto di un’auto in sosta a pochi metri, a causa della forte esplosione. Arrivano i militari del nucleo artificieri anti sabotaggio del comando provinciale dei carabinieri di Salerno, insieme ai colleghi della compagnia di Battipaglia, diretta da Erich Fasolino , e pure gli agenti della polizia municipale, agli ordini del comandante Gerardo Iuliano . In via precauzionale arriva pure un’ambulanza de “La Misericordia” e viene allestita un’unità rianimativa d’emergenza. Dai primi rilievi emerge che le licenze c’erano tutte, ma a bordo del mezzo pare ci fossero cipolloni non autorizzati: detenzione che potrebbe costare una denuncia penale. Una misura che s’affiancherebbe alla sanzione amministrativa per l’accensione accidentale dei fuochi. Gli inquirenti si chiedono pure come abbia fatto il camion ad accedere al cortile della scuola comunale. Domande ai quali dovrà fornire risposte l’inchiesta avviata ieri sera da Antonio Cantarella , pm della Procura di Salerno.

 

fonte La Città

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