You are here
Elezioni Consorzio Bonifica di Paestum, ricorsi di Barlotti e Fraiese: ente ribadisce regolarità Cronaca 

Elezioni Consorzio Bonifica di Paestum, ricorsi di Barlotti e Fraiese: ente ribadisce regolarità

Elezioni 2024 al Consorzio Bonifica di Paestum: i consorziati Enrico Barlotti e Vincenzo Fraiese, candidati non eletti nella lista ‘La Nuova Primavera’, con apposita nota stampa hanno comunicato di aver inoltrato due distinti ricorsi, alla Regione Campania, chiedendo l’annullamento delle stesse.

Contestata, nello specifico, la posizione del presidente uscente e rieletto consigliere Roberto Ciuccio, ad avviso dei ricorrenti “incandidabile” per aver riportato, il 18 marzo scorso, una condanna penale in primo grado con annessa interdizione dai pubblici uffici, cui è seguito un provvedimento prefettizio di sospensione. Non solo: Barlotti e Fraiese hanno lamentato anche anomalie nelle operazioni di voto, sostenendo che avrebbero partecipato anche consorziati non iscritti nell’elenco degli aventi diritto, approvato il 10 maggio scorso, dal Consiglio dei Delegati.

In relazione a tali ricorsi sulle elezioni democraticamente tenutesi il 16 giugno scorso, il Consorzio Bonifica di Paestum ha diffuso il seguente comunicato stampa: “In merito alla posizione dell’ex presidente e rieletto consigliere, Roberto Ciuccio, con propria nota in data 5 aprile 2024, con grande senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni, lo stesso si è autosospeso dalla carica esecutiva ancor prima della notifica del provvedimento di sospensione del prefetto di Salerno. A seguito di ciò l’ente, al fine di valutare il corretto iter procedimentale da porre in essere in ragione della sospensione del presidente pro tempore, ha inteso assumere un parere pro veritate da un avvocato esperto in Diritto Amministrativo, il quale, tra gli altri, ha concluso anche sull’inesistenza di norme giuridiche, nonché statutarie e regolamentari, che vietino all’ex presidente di ricandidarsi legittimamente all’elezione del Consiglio dei Delegati. Infine, in merito alle accuse di presunte irregolarità nelle recenti Elezioni paventate dai ricorrenti, si rappresenta con fermezza che l’intero iter amministrativo, dall’indizione allo scrutinio, è stato caratterizzato dalla massima trasparenza, regolarità e legalità. L’ente si riserva, dunque, d’intraprendere ogni azione a tutela del proprio prestigio istituzionale, da esperire nelle sedi competenti, nessuna esclusa”.

scritto da 







Related posts