Dalla tre giorni di Paestum con il “Berlusconi day” riparte il futuro di Forza Italia

Il futuro di Forza Italia riparte dalla tre giorni di Paestum dedicata al fondatore del partito Silvio Berlusconi scomparson a giugno alla vigilia del suo 87esimo compleanno.  “Da Paestum Forza Italia riparte” ha detto il segretario nazionale Antonio Tajani dopo il videomessaggio del presidente del Ppe Weber che ha aperto la domenica di “saluti” all’Ariston. “Ripartire dai territori – ha detto Tullio Ferrante – verso il congresso nazionale di febbraio con Forza Italia che vede triplicati i suoi tesserati nei primi 10 mesi del 2023”. Dal palco i ringraziamenti per Martusciello che ha “abbracciato” i partecipanti di questi “entusiasmanti giorni”. “Quando tutto sembra finire è il momento in cui tutto ha inizio – ha continuato – Si riparte, con un avverbio: insieme. Si riparte da Paestum perché abbiamo dimostrato di essere una comunità. Se si gioisce delle vittorie altrui, se si divide una sconfitta insieme siamo una comunità. Lo dissi quando proposi Paestum. Piangerete due volte: quando arriverete per queste strade un po’ sconnesse e poi di commozione quando andrete via. Oggi abbiamo consegnato all’Italia l’immagine di un partito vivo, vitale e forte con giovani che hanno dimostrato di essere il presente e non solo il futuro. Cinquemilaventidue (5022) presenze registrate. Paestum è il nostro nuovo inizio, per un partito che getta le sue basi in Europa”.