Cava de’ Tirreni, Villa delle Rose: illegittimo lo sciopero proclamato da Cub Sanità
“Va precisato che il Sindacato CUB SANITA’ SALERNO sede di Nocera Inferiore, nella persona del suo Segretario Provinciale Gerardo ROSANOVA, ha proclamato un ingiustificato ed illegittimo sciopero relativamente ai suoi iscritti (11) dipendenti presso VILLA DELLE ROSE sedente in Cava dei Tirreni per il giorno 7 marzo 2025”, scrive Villa delle Rose. Che aggiunge “Il proclamato sciopero è stato dichiarato illegittimo dalla Commissione di Garanzia dell’Attuazione della Legge sullo Sciopero nei servizi pubblici di Roma in data 4.03.2025 con Prot. N. 0002462 disponendone la sua immediata revoca. Le lamentele sottese al minacciato sciopero e preventivo suo raffreddamento sono illegittime ed ingiustificate e, comunque, frutto di richieste tese solo a reclutare soggetti da sindacalizzare con la conseguenza di creare una falsa immagine della società e del suo buon nome costruito nel corso degli ultimi quarant’anni. Si evidenzia che al riguardo l’azienda ha più volte impugnato e contestato le ingiustificate, illegittime, generiche e non specificate doglianze di parte sindacale, la quale, attraverso i suoi pochi iscritti ha assunto un atteggiamento ostico, conflittuale al punto da costringere l’azienda a continue contestazioni nei confronti dei dipendenti che si rifiutano di svolgere il loro normale lavoro. Attraverso il rifiuto della dovuta prestazione lavorativa (pulizia degli ambienti di soggiorno dei ricoverati) da parte degli iscritti al sindacato, gli altri dipendenti si sono dovuti sobbarcare l’onere di un maggiore lavoro per assicurare agli ospiti della RSA quella necessaria e dovuta assistenza che non è mai venuta meno anche sussistendo il conflitto sindacale. In virtù di quest’ultimo (conflitto sindacale) l’azienda, nel tentativo di dirimere ogni controversia, e confermando ancora una volta la sua disponibilità, ha richiesto di urgenza agli organi competenti l’incontro presso la Prefettura di Salerno con l’augurio che il sindacato una volta per tutte chiarisca la sua posizione conflittuale evidenziando quale sono le reali ed effettive doglianze da parte dei suoi sparuti iscritti”, scrive la direzione di Villa Delle Rose.