Camerota, vincono un tablet al concorso e lo donano alla compagna disabile
Si è conclusa la terza edizione del “Premio di studio Luigi Celia”, il concorso indetto dall’associazione teatrale I Triatisti e rivolto agli studenti della Scuola Primaria (classi quinte) e della Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo di Camerota. In palio un tablet per il miglior elaborato.
Ad aggiudicarsi il primo premio nella sezione letteraria è stata la classe III B della scuola secondaria di primo grado del plesso di Licusati, con la poesia “Il bambino con gli occhi di cielo”, che affronta il delicato tema dell’omertà.
Il 19 marzo, la dirigente scolastica Mariagrazia Mele ha consegnato il premio alla classe, che ha deciso di donarlo alla compagna Amal, studentessa diversamente abile. Il tema di questa edizione è stato “Occhi chiusi, verità taciuta: l’omertà come barriera”, un argomento che gli studenti hanno sviluppato attraverso opere artistiche, letterarie e multimediali. Il concorso trae ispirazione dalla commedia che la compagnia teatrale I Triatisti porterà in scena nella stagione 2025, ovvero “Gennaro Belvedere, testimone cieco ovvero ‘e denare fanno venì a vista ‘e cecate” di Gaetano e Olimpia Di Maio.
Lo spettacolo mette al centro il tema dell’omertà, non solo nel suo legame con la criminalità organizzata, ma anche come metafora di una cultura diffusa del “non voler vedere” e del “non voler sapere”, in cui la responsabilità individuale e collettiva viene spesso evitata. Il concorso è dedicato alla memoria del professore Luigi Celia, figura di spicco della comunità di Camerota, docente presso l’istituto comprensivo e promotore di iniziative culturali e teatrali. Il suo amore per il teatro amatoriale, trasmesso ai suoi studenti, ha dato vita a una tradizione che dura da oltre 40 anni, contribuendo alla crescita artistica e sociale della comunità.