Angri: bomba al bar prima della inaugurazione

Ancora un attentato dinamitardo contro un’attività commerciale ad Angri. Preso di mira, ieri notte, il bar “Caveau”, che dovrebbe inaugurare domani la nuova gestione, con un leggero slittamento. Un bar preso ora di mira dopo un analogo episodio ai danni di un centro estetico, davanti al quale due settimane fa esplose una bomba carta. Le due attività hanno un legame indiretto tra loro che potrebbe finire al centro delle indagini. A lavoro i carabinieri della stazione di Angri agli ordini del maresciallo Alessandro Buscema e del reparto territoriale di Nocera Inferiore, al comando del tenente colonnello Francesco Mortari per fare luce su entrambe gli attentati. Interrogato anche il titolare dell’attività. La deflagrazione di ieri è avvenuta intorno alle 2.30, davanti al locale che fa angolo tra via Zurlo e via Giovanni Da Procida, in pieno centro cittadino, alle spalle del castello Doria. Chi ha colpito il locale probabilmente sapeva che dopo poche ore doveva essere inaugurato. Poco prima della chiusura, il bar aveva ancora in corso i lavori di preparazione per l’inaugurazione prevista alle 20 di oggi. Il locale era stato dato in gestione da pochi mesi ad un altro giovane già operatore da anni nel settore ad Angri e che si accingeva ad inaugurare con una nuova azione propulsiva. «È stato un fulmine a ciel sereno – afferma Alfonso Varone , nuovo gestore del locale – Non riusciamo a capire nemmeno quale possa essere il movente di questo attentato. Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta estorsiva. Qui, l’attività c’era anche prima, quindi perché hanno messo questa bomba carta?». Fonte: La Città di Salerno