Sala Consilina, morte della 21enne dopo l’incidente stradale: la famiglia di Angelica dona gli organi
Una tragedia che ha commosso tutta la provincia di Salerno. Nella mattinata di oggi sono stati donati gli organi di Angelica Gargano, la giovane di 21 anni deceduta dopo tre giorni di agonia a seguito di un drammatico incidente stradale avvenuto la mattina di Pasqua a Sala Consilina, in località Fonti. Angelica, originaria proprio di Sala Consilina, era alla guida del suo veicolo diretta al lavoro, quando avrebbe improvvisamente perso il controllo del mezzo, che si è ribaltato finendo la corsa contro un’abitazione. L’impatto è stato estremamente violento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e la polizia municipale. Il personale del 118 ha subito prestato i primi soccorsi, trasportando la ragazza in eliambulanza all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove è stata ricoverata in condizioni critiche. Angelica è rimasta ricoverata per tre giorni in prognosi riservata, a causa di un grave trauma toracico con schiacciamento. Nonostante i disperati tentativi dei medici, il cuore della giovane ha smesso di battere tre giorni dopo il sinistro. In un gesto di straordinaria generosità, i familiari della 21enne hanno acconsentito alla donazione degli organi. Il cuore, i reni e il fegato di Angelica sono stati prelevati dai medici dell’ospedale Ruggi d’Aragona, permettendo così ad altri pazienti di continuare a vivere grazie al suo ultimo atto d’amore. La notizia ha scosso profondamente la comunità di Sala Consilina, dove Angelica era molto conosciuta e amata. In una nota ufficiale, l’Amministrazione Comunale ha espresso il proprio cordoglio “L’Amministrazione Comunale di Sala Consilina esprime profondo dolore per la prematura scomparsa di Angelica Gargano, una giovane vita spezzata troppo presto. Ci stringiamo con sincera partecipazione al dolore dei genitori, dei familiari e di tutti coloro che le hanno voluto bene, in questo momento di grande tristezza e sgomento”.
