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Salerno jazz & Pop Festival il 29 e 30 aprile all’Augusteo Attualità Turismo ed Eventi 

Salerno jazz & Pop Festival il 29 e 30 aprile all’Augusteo

 Torna sul palcoscenico del Teatro Augusteo il Salerno Jazz & Pop Festival, giunto alla sua quindicesima edizione. La manifestazione è promossa dal Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno con il patrocinio del Comune di Salerno e si svolgerà nelle serate del 29 e 30 aprile, con inizio dei concerti alle ore 21.00.

Tra i protagonisti dell’edizione 2025, insieme agli studenti del Dipartimento Jazz/Pop del Conservatorio coordinati dal prof. Vincenzo Danise, la Grande Orchestra Avion Travel, in collaborazione con la Medit Orchestra diretta da Angelo Valori, e il celebre pianista jazz statunitense Kenny Werner, figura di riferimento della scena jazz internazionale.

Le due serate saranno presentate dalla giornalista Barbara Albero.

L’ingresso è libero.

 

 

PROGRAMMA

Martedì 29 aprile

Ore 21.00 – Opening studenti Dipartimento Jazz/Pop del Conservatorio “G. Martucci”

Ore 21.30 – Grande Orchestra Avion Travel (Avion Travel e Medit Orchestra diretta da Angelo Valori)

 

Mercoledì 30 aprile

Ore 21.00 – Opening studenti Dipartimento Jazz/Pop con Muhammad Allahverdiev (pianista)

Ore 22.00 – Concerto di Kenny Werner con i Docenti del Conservatorio “G. Martucci”

 

29 aprile – La grande canzone d’autore incontra il jazz orchestrale

Ad aprire la serata del 29 aprile saranno gli studenti del Dipartimento di Musica Jazz/Pop del Conservatorio “Giuseppe Martucci”, con l’esibizione di diverse formazioni vocali e strumentali composte da:

  • Luce Scognamiglio – voce
  • Jonathan Palomba – percussioni
  • Luna Lucrezia Scognamiglio – voce
  • Gaetano Napolitano – batteria
  • Aldo Albano – pianoforte e tastiere
  • Salvatore Avino – chitarra
  • Annalisa D’Agosto – voce
  • Maria Mazzeo – voce
  • Angelica Parisi – voce
  • Eloisa Perrino – voce
  • Susanna Reppucci – voce
  • Mariano Castiello – tastiere
  • Federica Sergio – tastiere
  • Claudia Vietri – tastiere
  • Andrea Di Marino – chitarra
  • Ciro Mascolo – chitarra
  • Gaetano Del Prete – basso
  • Matteo Esposito – batteria
  • Sergio Esposito – percussioni

Le loro esibizioni anticiperanno il concerto della Grande Orchestra Avion Travel, che vedrà protagonisti gli Avion Travel insieme alla Medit Orchestra diretta da Angelo Valori.

 

30 aprile – Giornata Internazionale del Jazz

Il 30 aprile, il Festival celebra la Giornata Internazionale del Jazz, istituita dall’UNESCO nel 2011 per valorizzare il jazz come forma d’arte universale, simbolo di diversità culturale, creatività e libertà di espressione. La ricorrenza, scelta in onore della data di nascita di Jelly Roll Morton, uno dei padri fondatori del jazz, promuove il dialogo interculturale e la comprensione tra i popoli attraverso la musica.

Per questa speciale occasione, il Salerno Jazz & Pop Festival ospiterà il giovane pianista Muhammad Allahverdiev, studente della Baku Music Academy (Azerbaigian), che si esibirà insieme ad alcuni allievi del Dipartimento di Musica Jazz/ Pop del Conservatorio:

  • Ivan Forlenza – sax tenore
  • Vincenzo Ciardi – basso
  • Vincenzo Cuomo – batteria
  • Vittoria Lo Monaco – voce
  • Antonio Valentino – voce
  • Alfonso Marra – pianoforte
  • Andrea Brissa – contrabbasso
  • Giada De Prisco – chitarra
  • Riccardo Leone – batteria
  • Pier Francesco Valente – sax tenore
  • Roberta D’Agosto – voce
  • Jacopo Carlesi – basso
  • Salvatore D’Avino – pianoforte
  • Mirko Di Donna – chitarra
  • Luigi Di Gennaro – pianoforte
  • Andrea Brissa – contrabbasso
  • Niccolò Ferrera – percussioni
  • Angelo Gregorio – batteria
  • Pasquale Geremia – sax tenore

Ospite d’eccezione della serata sarà il celebre pianista jazz americano Kenny Werner, che si esibirà con i docenti del Dipartimento di Musica Jazz/PopDario Deidda, Sandro Deidda, Giacinto Piracci, Daniele Scannapieco e Pier Paolo Pozzi.

GRANDE ORCHESTRA AVION TRAVEL

(AVION TRAVEL E MEDIT ORCHESTRA DIRETTA DA ANGELO VALORI

AVION TRAVEL – La prima formazione del gruppo di Caserta risale al 1980. Dopo un esordio decisamente rock e un passaggio attraverso il pop nella seconda metà degli anni ottanta, il gruppo vince la sezione rock del Festival di Sanremo 1987. Esce nel 1992 l’album Bellosguardo, che rappresenta di fatto il manifesto musicale della Piccola Orchestra e segna l’inizio dell’attuale avventura musicale con nuovi compagni di viaggio come Lilli Greco. Nel 1993, l’album Oppla segna un grande successo di critica, e nel 1995 esce Finalmente Fiori, che viene definito “59 minuti di magia sonora”. La loro attività li porta a esibirsi in Italia e all’estero, e nel 1998 vincono il Premio della Critica al Festival di Sanremo con il brano Dormi e sogna. Continuano a esplorare nuovi orizzonti musicali con progetti e collaborazioni, fino al ritorno nel 2018 con l’album Privé e il tour omonimo.

MEDIT ORCHESTRA
La MEDIT ORCHESTRA nasce da un progetto di produzione e ricerca che unisce nuovi linguaggi e tecnologie agli strumenti della tradizione classica, proponendo un repertorio che rende la canzone una forma di cultura contemporanea. Nonostante la sua recente formazione, la Medit Orchestra ha già collaborato con artisti del calibro di Dee Dee Bridgewater, Morgan, Sergio Cammariere, e molti altri. La direzione musicale è affidata ad Angelo Valori.

ANGELO VALORI
Compositore, direttore d’orchestra e produttore, Angelo Valori è direttore stabile della Medit Orchestra e della Medit Voices. Ha collaborato con artisti di fama internazionale come Dee Dee Bridgewater, Avion Travel, Fabrizio Bosso, e molti altri. Ha composto musiche per il Teatro dell’Opera di Roma e ha pubblicato vari album. Valori ha anche una carriera accademica e tiene masterclass in conservatori e università di prestigio, tra cui il Berklee College di Boston e il Royal College di Stoccolma.

KENNY WERNER
Kenny Werner è una delle icone del pianismo jazz moderno. Attivo fin dalla metà degli anni ’70, ha collaborato con grandissimi musicisti come Charles Mingus, Joe Lovano, Bob Brookmeyer e molti altri. Dalla fine degli anni ’90, ha formato il suo trio con Joannes Weidenmueller e Ari Hoenig. Con una straordinaria sensibilità e tecnica, Werner è capace di combinare sperimentalismi ritmici e armonici con un tocco di musica colta europea. La sua visione musicale è ampia, e ogni sua esibizione racconta una storia che coinvolge il pubblico in un’esperienza unica di emozioni forti e di alta qualità musicale.

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