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Morte Papa Francesco: da oggi l’omaggio dei fedeli in San Pietro, sabato i funerali con capi di Stato e leader politici mondiali Italia e Mondo Primo piano 

Morte Papa Francesco: da oggi l’omaggio dei fedeli in San Pietro, sabato i funerali con capi di Stato e leader politici mondiali

Da questa mattina, migliaia di fedeli si stanno recando presso la Basilica di San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il cui corpo è stato esposto davanti all’altare della Confessione. Un flusso continuo di persone si è formato fin dalle prime ore del giorno, in un clima di profonda commozione e raccoglimento.

 

Prima dell’apertura al pubblico, nella cappella di Casa Santa Marta, la salma è stata visitata da cardinali, membri della Curia romana, dipendenti vaticani e alte personalità dello Stato, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.   I funerali di Papa Francesco si terranno sabato 26 aprile alle ore 10:00, sul sagrato della Basilica di San Pietro. Le esequie saranno presiedute dal decano del Collegio Cardinalizio, secondo il rito previsto per i pontefici emeriti, ma adattato in segno di continuità con il pontificato attivo fino alla morte. L’evento richiamerà capi di Stato e leader politici da tutto il mondo. Hanno già confermato la loro presenza figure come Donald TrumpVolodymyr Zelensky, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il leader britannico Keir Starmer, oltre a rappresentanti delle Chiese e delle religioni mondiali tra cui anche il principe britannico Wiilliam il cui padre, Re Carlo, è capo della Chiesa Anglicana. Trump con Melania sono stati i primi a confermare la loro presenza ai funerali di papa Francesco, sabato in piazza San Pietro. E poi, oltre a Timor Est e a tutti i leader europei (compresi i presidenti di Polonia, Lituania, Lettonia, Romania, Svizzera, Ungheria e Austria), i reali: il principe William dall’Inghilterra, re Filippo e la regina Matilde dal Belgio insieme al premier Bart de Wever, re Felipe e la moglie Letizia dalla Spagna (mentre il premier Sanchez sarà rappresentato dai suoi due vice). La lista dei potenti del mondo che arriveranno nella Capitale per partecipare alle esequie di Francesco si allunga di ora in ora. Occhi puntati sull’Oriente: mentre Taiwan ha annunciato l’invio di una delegazione ufficiale, la Cina ha mantenuto un riserbo durato oltre 24 ore prima di esprimere un messaggio formale di cordoglio: «Negli ultimi anni Cina e Vaticano hanno mantenuto contatti costruttivi e intrattenuto scambi amichevoli. La Cina è disposta a compiere sforzi congiunti con il Vaticano per promuovere un continuo miglioramento delle relazioni», il messaggio stringato del portavoce del ministero degli Esteri cinese. Punto interrogativo anche sulla Russia: il portavoce del presidente Putin, Dmitry Peskov, ha escluso la presenza del leader ma ha detto di non sapere chi ci sarà per conto del Cremlino. Continua a rimbombare, infine, il silenzio di Israele: il presidente Isaac Herzog è stato tra i primi a esprimere le sue condoglianze su X, ma né il primo ministro Benjamin Netanyahu né il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar si sono espressi. A infittire il caso, un post di condoglianze prima pubblicato e poi rimosso dal ministero degli Esteri.

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