Lapide nel ricordo di Nicola Giacumbi ucciso dalle Br, Cirielli: censurata la mano degli assassinj
“Dispiace polemizzare sulla morte di un uomo di Stato nell’adempimento del Dovere, ma si è offesa la sua memoria censurando la mano di chi lo ha vilmente assassinato. Erano terroristi comunisti”.
E’ quanto ha denunciato sui social è il deputato salernitano di Fratelli d’Italia e Vice Ministro agli Affari Esteri Edmondo Cirielli. Il riferimento – come scrive salernotoday.it – è alla lapide affissa ieri mattina dall’amministrazione comunale (alla presenza anche del sindaco Vincenzo Napoli e di esponenti dell’avvocatura salernitana) per ricordare la memoria di Nicola Giacumbi, ex procuratore della Repubblica, che fu ucciso dalle Brigate Rosse il 16 marzo 1980 mentre rientrava nella sua abitazione di fronte al Tribunale sul corso Garibaldi 195.
Sulla targa – ha censurato Cirielli – non compare alcun riferimento alle Brigate Rosse, l’organizzazione terroristica di estrema sinistra, che lo uccise