Salerno, lutto nella Diocesi: muore l’Arcivescovo Emerito Gerardo Pierro
È’ morto all’età di 90 anni l’arcivescovo emerito di Salerno monsignor Gerardo Pierro, che ha retto l’arcidiocesi dal 1992 al 2010. Ne ha dato notizia il suo successore, monsignor Andrea Bellandi: «Carissimi, vi comunico che stamani intorno alle 6 il Signore ha chiamato a sè il nostro caro monsignor Pierro, per 18 anni arcivescovo della nostra Chiesa. La salma verrà portata al seminario arcivescovile, dove alle ore 16.00 reciteremo il santo rosario. Per l’orario delle esequie, che saranno celebrate successivamente in cattedrale, saranno date indicazioni ulteriori durante la giornata di oggi. Fin da ora affidiamo la sua anima, nella preghiera, alla misericordia di Dio».
Nato a Mercato San Severino il 26 aprile del 1935, divenne sacerdote dopo aver frequentato il seminario di Salerno e qui fatto studi filosofici e teologici. Ordinato sacerdote nel 1957, fu nominato vicerettore e docente nello stesso seminario. E nel 1981, dopo essere stato alla guida di diverse parrocchie, divenne prima vescovo di Tursi-Lagonegro e sei anni dopo di Avellino. Poi nel 1992 l’approdo alla guida della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno per sostituire il deceduto monsignor Guerino Grimaldi. Concluse il suo ministero il 12 settembre 2010. Pierro fu vescovo molto amato a Salerno, guida spirituale decisa che riorganizzo la diocesi ed ebbe anche un ruolo importante, dal punto di vista nella vita della città. Il suo arrivo da vescovo a Salerno coincise con l’ascesa di Vincenzo De Luca, con il quale concordò la realizzazione dei sagrati di tante chiese e di alcuni centri di aggregazione. Fu anche promotore della realizzazione del nuovo seminario, a Pontecagnano, che venne inaugurato dall’allora Papa, oggi santo, Giovanni Paolo II. Scrive il Corriere del Mezzogiorno. Tante luci ma anche qualche ombra nel cammino di monsignor Pierro. La più discussa fu la realizzazione di una statua, proprio nel nuovo seminario, che lo raffigurava, sistemata al centro dei giardini della grande struttura. Tra l’imbarazzo della Curia e anche di qualche cardinale, fu poi pubblicizzata la teoria che fossero stati dei sacerdoti a commissionarla in Toscana per il suo 75esimo compleanno. E ancora, l’ex vescovo fu condannato per truffa aggravata per i lavori all’Angellara Home, l’ex colonia estiva trasformata in hotel a 4 stelle con i fondi regionali. Poi fu salvato dalla prescrizione. Tra i primi messaggi di cordoglio quello del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli: «Esprimo il cordoglio mio personale, della civica amministrazione e della cittadinanza tutta per la morte di monsignor Gerardo Pierro arcivescovo emerito di Salerno. La nostra comunità rivolge commossa l’estremo saluto ad un arcivescovo amatissimo per la sua carica spirituale, la profonda umanità, il costante impegno solidale».