Scafati, i Carabinieri scoprono una penna-pistola e banconote false
Il 6 febbraio, a Scafati, i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato un 29enne del luogo con l’accusa di “detenzione illegale di arma clandestina”. L’operazione, condotta dalla Polizia Giudiziaria, ha portato alla luce un ritrovamento insolito e preoccupante: una penna-pistola calibro 22, completa di munizionamento, riconosciuta come arma clandestina a seguito di una specifica perizia balistica.
La perquisizione, effettuata nell’abitazione del giovane, ha inoltre permesso di sequestrare banconote contraffatte per un valore complessivo di 1.300 euro. L’arma, camuffata da oggetto di uso comune, rappresenta un pericolo significativo per la sicurezza pubblica, data la sua capacità di passare inosservata. La penna-pistola, infatti, è un dispositivo insidioso, progettato per essere facilmente occultabile, ma non per questo meno letale.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida da parte delle autorità competenti. L’operazione dei Carabinieri di Scafati dimostra ancora una volta l’importanza di un’attività di controllo capillare sul territorio, finalizzata a contrastare il fenomeno della detenzione illegale di armi e della circolazione di denaro falso.
