You are here
Giffoni Valle Piana, omicidio del panettiere: 18 anni alla moglie, 15 al figlio Cronaca Provincia Provincia e Regione 

Giffoni Valle Piana, omicidio del panettiere: 18 anni alla moglie, 15 al figlio

Uccisero il marito e il padre, ma furono provocati. Ricostruzione finale della Corte d’assise di Salerno, che ha definito il processo di primo grado per il delitto del panettiere Ciro Palmieri condannando rispettivamente a 18 e 15 anni di reclusione la moglie della vittima, Monica Milite, e il figlio Massimiliano Palmieri. La 46enne e il 20enne, assistiti dagli avvocati Francesco Saverio Dambrosio e Antonietta Cennamo, sono entrambi colpevoli d’omicidio, ma le pene sono al di sotto del minimo edittale (21 anni) perché la Corte, scrive la Città, ha riconosciuto la prevalenza delle attenuanti sulle aggravanti, queste ultime legate ai rapporti familiari con il 43enne ucciso, alla crudeltà (ben 30 coltellate, con un cadavere poi fatto a pezzi e gettato nei sacchi neri della spazzatura) e alla presenza di minori. Attenuanti non solo generiche, ma pure legate all’ira determinata da un fatto ingiusto altrui, cioè dalla provocazione, tradotto dal giuridichese. Le pene per l’omicidio, in realtà, ammontano a 17 e 14 anni. Lievitano d’un anno per il macabro vilipendio del cadavere e per il suo occultamento.

scritto da 







Related posts