Spaccio nel Cilento, scarcerato Michele Carlo Omobono
Arrestato a febbraio per un giro di spaccio, il Tribunale di Vallo della Lucania (che accoglie le richieste dell’avvocato Mario Valiante) dispone i domiciliari per Michele Carlo Omobono che così esce dal carcere e finisce agli arresti in casa a Scalea. Il blitz a febbraio di quest’anno con lo spaccio che secondo la pubblica accusa era gestito da una 53enne e proprio da Michele Carlo Omobono, ex moglie e figlio dell’omonimo boss stabiese 69enne Michele Omobono, detto ‘o marsigliese, condannato all’ergastolo, nel 2019, quale capo del gruppo scissionista che innescò una sanguinosa faida tra i clan camorristici di Castellammare di Stabia dei primi anni Duemila.